Scopri le conseguenze del russare nel sonno
Molte persone russano. Alcuni ne sono consapevoli perché se ne
accorgono da soli o perché sentono i propri compagni o familiari
lamentarsi, altri forse non lo sanno nemmeno. Le cause del russamento
possono essere molteplici, ma chi soffre di questo disturbo, ha mai
riflettuto sulle conseguenze che può provocare una dormita di ‘bassa
qualità’?
Oltre a disturbare il compagno/a durante la notte e a far calare
repentinamente il proprio sex appeal, russare durante il sonno può
essere provocato da disturbi respiratori e manifestare conseguenze più
serie e preoccupanti.
La qualità del sonno di una persona che russa è molto più scarsa
rispetto a quella di una persona che non lo fa, per questo chi russa
tende a non riposare bene. Più sono i fattori di resistenza, poi,
maggiore sarà il consumo di energia. I soggetti che russano, tendono a
sentirsi particolarmente stanchi durante il giorno, rischiando di
compromettere anche le proprie prestazioni lavorative.
I disturbi respiratori del sonno sono alterazioni della meccanica
ventilatoria o della respirazione di origine complessa, che determinano
alterazioni del sonno fisiologico.
Da cosa possono essere provocati questi disturbi?
La causa più comune di questi disturbi l’OSAS (Obstruction Sleep Apnea Syndrome), la Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno.
L’organismo umano è una struttura che per svolgere le sue funzioni ha
bisogno di ossigeno, molecola indispensabile per lo sviluppo di energia
nei nostri organi. L’ossigeno entra nel corpo tramite le vie aeree, dal
naso o dalla bocca, grazie al diaframma, muscolo la cui attivazione è
automatica.
La respirazione nasale è decisamente preferibile a quella con la bocca,
nella quale la pressione parziale degli alveoli è più bassa e, di
conseguenza, si assume una quantità minore di ossigeno.
Cosa accade durante il sonno?
Durante il sonno si determina una fisiologica riduzione del calibro delle vie aeree, il sangue tende a ristagnare ancora di più, e se si dorme a pancia in alto la posizione del collo e della mandibola non facilitano la respirazione.
Quando si parla di apnea notturna?
L’apnea notturna si verifica quando, durante il sonno, la respirazione si interrompe per alcuni secondi.
Lo sapevi che…
Da uno studio realizzato dal Ministero della Salute, risulta che le
persone soggette ad episodi di apnea notturna, sono sottoposte al
maggiore rischio di addormentarsi durante la guida e che questo rischio è
direttamente connesso alla possibilità di provocare incidenti?
I centri per lo studio della respirazione durante il sonno, presenti in
tutto il territorio nazionale, devono predisporre uno screening sulla
popolazione, in accordo con i medici di medicina generale.
Le conseguenze dell’apnea notturna e dei disturbi del sonno, provocati
e/o alimentati dal russare, sono evidenti e pericolosissime e lo studio
dimostra come il danno economico relativo al verificarsi di incidenti
stradali, ammonti alla cifra di circa 3 milioni di euro annui.